I ristori sono previsti sotto forma di credito d’imposta e sono così suddivisi: 200 milioni per gli autotrasportatori in conto terzi, 85 milioni per gli autotrasportatori in conto proprio e 15 milioni per il trasporto dei viaggiatori.
Plauso di Paolo Uggè, presidente nazionale della FAI e vicepresidente di Conftrasporto-Confcommercio.
“Il lavoro delle federazioni e l’impegno del ministro dei Trasporti rimuovono gli ostacoli burocratici – afferma Uggè – Con la sottoscrizione del decreto di 300 milioni di euro anche da parte del ministero dell’Economia, il Governo dà attuazione concreta a una parte importante dell’intesa sottoscritta”.
“Bene anche l’abolizione per il settore dell’autotrasporto del contributo all’Art (l’Authority dei Trasporti”, aggiunge Uggè.
“Ora si devono sbloccare le risorse per il mare bonus e dare attuazione concreta al tavolo delle regole, iniziando da quelle sull’accesso al mercato e difendendo il principio della libertà di circolazione, in particolare al Brennero”, conclude il vicepresidente di Conftrasporto.